Molti di noi conoscono figure (storiche) come Nostradamus e le loro profezie riguardanti eventi del passato, del presente e soprattutto del futuro; e molti si chiedono se siano legittime, quindi se i loro lavori abbiano merito e siano realmente veritieri o solo un inganno. Discuterò la legittimità occulta di come questi Veggenti o Profeti abbiano ottenuto queste visioni, a prescindere dal fatto che fossero giuste o sbagliate.
È realisticamente possibile prevedere il futuro e gli eventi nel modo sopra menzionato, ma bisogna compiere molto lavoro duro (ovviamente). Una tecnica solida per fare ciò è la divinazione con l’intento di attingere all’Akasha; l’Akasha è l’universo occulto in cui tutte le informazioni sono conservate, la “Biblioteca di Dio” per così dire. Una volta fatto ciò, l’individuo può porre delle domande e gli verranno risposte in immagini visive. Un esempio è un mago che ha padroneggiato questa abilità facendo ciò e chiedendo “Quali cose notevoli mi accadranno il prossimo anno?” e vedendo un video astrale o etereo riguardante il suo matrimonio ecc.
È interessante notare che la “magia divertente” che si vede in sketch comici e cartoni animati ha origine in queste imprese occulte, ad esempio una chiromante che si siede e ti dice la fortuna con una sfera di cristallo e la strega malvagia che guarda in uno specchio che rivela segreti ecc.
Tenete presente che la tecnica precedentemente descritta non è l’unico modo, ovviamente, poiché altri veggenti, per esempio, hanno altri metodi, ad esempio nascere con questo “dono”. Un grimorio/libro di magia chiamato il “Grimorium Verum” propone un metodo per realizzare tale specchio, quindi non è insolito nell’occulto, come potete vedere.
-Una breve parte dal suddetto Grimorio-
“La maniera di fare lo specchio di Salomone, adatto a tutte le divinazioni. Nel nome del Signore. Così sia. Vedrai in questo specchio tutte le cose che desideri. Nel nome del Signore, che è benedetto. Primo, non devi commettere azioni carnali, né fisicamente né in pensiero, durante il tempo prescritto di seguito. Secondo, devi compiere molte buone opere di pietà e di misericordia”.
